![]() Nonostante non sia semplice creare un buon film in cui ci siano risvolti psicologici senza cadere in banali clichè, hollywood ha sfornato alcuni film che, a mio parere, vanno visti almeno una volta. Eccoli: Memento Film incredibile. La magia che sta alla base della sceneggiatura di Memento (la narrazione lineare della storia frammentata in episodi, poi rimontati in ordine cronologico inverso e alternato) rappresenta una sperimentazione che nessuno ha mai riprodotto. È infatti questa “semplice” idea a sorreggere tutto il film creando tensione e ansia narrativa degna di Nolan. Il montaggio è la parte principale del film. Ed è esattamente lo specchio della psiche malmessa del suo protagonista (Guy Pearce). Con questo "trucco" il regista sottolinea il disturbo del protagonista: la sua amnesia è la sua carta d’identità. Così facendo quest’uomo mostra subito una grande fragilità vincolata ad una routine bloccata a delle ferree e poche certezze: i post-it, le fotografie, i tatuaggi. “Nessuno crede a uno col mio disturbo”, “Fingi per non sembrare diverso”. Il silenzio degli innocenti Il thriller psicologico per antonomasia. Attori incredibili, Jodie Foster e Anthony Hopkins; quest’ultimo è uno psichiatra molto intelligente che ora si trova in carcere al quale deve ricorre Jodie Foster per chiedergli di aiutarla a catturare un pericoloso assassino seriale. Non è un caso che abbia ricevuto 5 premi Oscar. Instinct Cuba Gooding Jr. è un giovane e promettente psichiatra che cerca di scavare in profondità nei segreti della mente di un antropologo (Anthony Hopkins) che è stato accusato di aver ucciso e ferito alcuni ranger durante la sua permanenza in Africa. Tuttavia, ciò che sembrava essere un semplice esame di routine in una prigione, diventa un viaggio nei meandri più oscuri della nostra società, dove viene messo in discussione il nostro desiderio di potere e di controllo. Un film che non lascia indifferenti, soprattutto per le domande che genera. A Beautiful Mind Russell Crowe interpreta John Forbes Nash, Premio Nobel per l’Economia e schizofrenico. Il film è un affascinante viaggio nei misteri di questa malattia, grazie al quale se ne intravedono le fasi più oscure, ma è anche un inno alla speranza e, alla fine, cerca di togliere alla schizofrenia quell’ alone negativo che gli viene attribuito nella nostra società. K-Pax Qual è la realtà? Questo è il tema del film: Kevin Spacey, che interpreta un paziente apparentemente affetto da una sorta di psicosi, dice di essere venuto da un altro pianeta e, che presto, abbandonerà la Terra per tornare nella sua galassia. Jeff Bridges, lo psichiatra, prova di tutto per fargli prendere contatto con la realtà, ma mentre si occupa del suo trattamento all’interno dell’ospedale psichiatrico, le sue convinzioni cominciano a vacillare. Experiment Questo film tedesco è basato sul famoso esperimento realizzato in una prigione ad opera del Dr. Zimbardo nei primi anni ’70. Film incredibile grazie al quale si possono vedere con precisione assoluta i cambiamenti che si verificano all’interno delle persone: i prigionieri e le guardie. Il rapporto che si stabilisce tra di loro ci spinge a riflettere sui ruoli sociali, le norme e la natura degli esseri umani. Will Hunting, Genio Ribelle Film stupendo. Matt Damon è un giovane brillante che appartiene alla classe operaia dei sobborghi di Boston che spreca il suo talento per la matematica lavorando come impiegato delle pulizie all’università. Un giorno risolve di nascosto un problema matematico molto complesso e l’insegnante, dopo averlo scoperto, lo prende sotto la sua tutela. Tuttavia, quando il giovane ribelle si trova di fronte alla possibilità di tornare in prigione, viene costretto ad andare da Robin Williams, un bravo psichiatra che riesce a trovare il modo migliore per fare breccia nel suo cuore riuscendo ad arrivare ai suoi veri conflitti interiori. E voi avete altri film da suggerire?
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E' la prima volta nella storia della Repubblica Italiana che vengono adottate simili misure di limitazione alla libertà dei cittadini. Misure necessarie per fermare la diffusione del Coronavirus..
Queste misure non avranno solo un grosso impatto dal punto di vista economico-finanziario, ma avranno anche conseguenze sulla vita sociale e sul piano psicologico di tutti noi cittadini. Ci viene imposto un cambio di vita radicale quasi paradossale. Ci viene richiesto di chiuderci in casa e di non uscire senza gravi necessità. Ci viene richiesto di non incontrare nessuno, neanche i familiari Così, passando dalla routine ricca di "cose da fare" e socialità alla quarantena, c'è il rischio di cadere in un vortice di stress, ansia e depressione, che può portare a malesseri psico-fisici. Per aiutarvi a superare questo periodo, di seguito troverete una lista di comportamenti e consigli utili: Non lasciarsi sopraffare dalla paura Anche se può essere funzionale ad avere una maggiore attenzione su i comportamenti corretti (lavarsi spesso le mani, utilizzare gel igienizzanti, non toccarsi il viso, ecc...) non deve occupare la maggior parte della giornata. Quindi utilizzate solo i canali ufficiali per informarvi e non di continuo. Scegliete un momento fisso della giornata in cui cercare informazioni. Ancoratevi alla routine Non cedete alla pigrizia. Puntate ogni giorno la sveglia (non importa a che ora) rifatevi il letto e cercate di mantenere sempre gli stessi orari di pranzo e cena. Dedicate sempre lo stesso tempo allo smart working (se lavorate da casa) o a tutte quelle attività che avete trascurato da tanto tempo (riordinare la cantina, il box, riparazioni, ecc...) Dedicatevi alle vostre attività preferite Cucina, fai da te, modellismo, bricolage, musica, pittura, lettura, scrittura, informatica, giardinaggio o qualsiasi altra vostra passione. Ritagliatevi ogni giorno del tempo alle vostre arti preferite che vi rilassano. Sempre lo stesso tempo, sempre alla stessa ora. Studiate, Studiate, Leggete, Leggete Sono sicura che nella vostra libreria ci sono un sacco di libri che avete iniziato e messi in sospeso. E' il momento di riprenderli. Senza dimenticare che potete farvi consegnare direttamente a casa direttamente dalle librerie tutti i libri che volete. Approfittate di questo periodo per approfondire le vostre conoscenze, per leggere. Non avete scuse. Parlate e condividete il vostro tempo Oggi abbiamo tutta la tecnologia per non sentirsi soli. Ad esempio, organizzate aperitivi a distanza con gli amici, scambi di ricette con i parenti. Parlate e condividete le vostre giornate. E buffo però che quegli strumenti (smartphone, tablet) che portavano all'isolamento in una situazione di normalità, oggi sono fondamentali per non isolarsi. Sfogatevi Se sentite la necessità di condividere i propri problemi con un professionista, non dimenticate che molti psicologi, tra cui la sottoscritta, possono "ricevere" via Skype. Non dimenticate che anche la peggior situazione possibile offre sempre delle opportunità. Newton e Shakespeare ci hanno insegnato che si possono scrivere "capolavori" scientifici e letterari durante la quarantena (per la peste nel loro caso). Pertanto teniamo duro e sfruttiamo questo periodo e non lasciamoci sfruttare. Torneremo più forti di prima. P.S. Vi lascio il link a questo bell'articolo de La Repubblica su Enrico Quarantelli. Che vi possa essere d'ispirazione. |
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Agosto 2020
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